Cronaca
Napoli, carcerato di Poggioreale ingoia il cellulare per nasconderlo
L’assurda vicenda dal penitenziario della città partenopea, dove un 40enne detenuto per reati comuni ha ingerito il dispositivo per farlo sfuggire ai controlli della polizia. Una radiografia ha smascherato il tutto
Una vicenda incredibile quella che giunge da Napoli. Un uomo detenuto nel carcere di Poggioreale ha ingoiato un cellulare per farlo sfuggire ai controlli della polizia penitenziaria. Il fatto, come testimonia il quotidiano “La Repubblica”, è accaduto a un 40enne proveniente dai paesi vesuviani.
L’uomo era convinto di poter occultare il dispositivo direttamente nella propria pancia. Il detenuto, sentendo l’odore di una perquisizione in vista, ha letteralmente ingoiato il cellulare, un dispositivo di 8 centimetri per 2, al fine di nasconderlo agli agenti di polizia.
Napoli, detenuto ingoia cellulare per nasconderlo: la radiografia smaschera l’assurdo
Tutto (più o meno) regolare, fino a quando, come prevedibile, il 40enne ha iniziato ad accusare forti dolori nella zona addominale. Le condizioni di salute dell’uomo sono peggiorate in maniera continua ed esponenziale, tanto che il detenuto non è riuscito a sfuggire alla visita medica che, durante una radiografia, ha permesso di smascherare l’incredibile accaduto.
Di lì il ricovero all’Ospedale del Mare, dove è stato ritenuto fuori pericolo di vita dal direttore di Chirurgia generale laparoscopica Pietro Maida. Il 40enne era stato arrestato per alcuni reati comuni. I motivi di quanto accaduto sono ancora da chiarire: sono in corso ben due indagini per le accuse mosse all’uomo.