“National Geographic” parla dell’Anfiteatro romano di Nuceria Alfaterna

L’anfiteatro di Nuceria Alfaterna approda sulla celebre rivista americana “National Geographic”. Vero e proprio monumento,, lungo 125 metri e largo 102, uno dei maggiori della Campania, è stato minuziosamente descritto nell’articolo firmato da Antonio Cangiano e pubblicato grazie alla testimonianza di Carmine Montalbano, esponente dell’associazione “Riscopriamo Nuceria”.

Anfiteatro romano di Nuceria Alfaterna, l’ammirazione di “National Geographic”

La storia dell’antica città di Nuceria Alfaterna, corrispondente agli attuali territori di Nocera Superiore, affascina anche all’estero. “L’edificio – come ricorda il sito del Mibact – fu danneggiato dal terremoto del 62 d.C., subì importanti restauri e sopravvisse alla terribile eruzione vesuviana del 79 d.C. Dopo il IV sec. d.C., caduto in disuso, fu lentamente spogliato dei suoi elementi più preziosi finchè alluvioni successive in epoca medievale non ne cancellarono il ricordo”.

Visitati i tratti accessibili del sito storico, di quella città che fu definita “piccola Roma”. Sottolineata la necessità di una seria campagna di scavo dell’immensa struttura, portata alla luce tra gli anni ’70 ed ’80, che potrebbe riservare ancora tante sorprese.

Un potenziale infinito derivato dalla grandezza e dall’imponenza dei resti di una grande ed antica arena. Un patrimonio artistico e culturale da sfruttare per favorire la crescita di una Campania e di un Paese che dovrebbero senza dubbio porre crescente attenzione a questo tipo di opere.