Cronaca
Noemi si è svegliata: le condizioni della bambina di Napoli ferita da sparo
La piccola ferita durante un agguato di camorra ha aperto gli occhi dopo 7 giorni di coma indotto. La direttrice del Santobono Minicucci: “È una bella giornata”
Un piccolo miracolo sta accadendo in queste ultime ore all’ospedale Santobono di Napoli. Noemi si è svegliata: la bambina ferita da un colpo di pistola sparato durante un agguato di camorra ha aperto gli occhi dopo 7 giorni di coma indotto. L’emozionante fatto è stato raccontato da “Il Mattino”.
La piccola si è risvegliata, pronunciando delle parole che hanno smosso un personale ospedaliero e una comunità intera da giorni provati dal dolore e dalla commozione per quanto accaduto: “Datemi le mie bambole“.
Notizie Napoli, aggiornamento sulle condizioni della piccola Noemi
Grandissima l’emozione di tutti i presenti al Santobono Pausillipon. Queste le notizie che trapelano dal suo bollettino medico, che declama le condizioni della bambina: “Noemi è stata portata ad uno stato di sedazione non profonda e attualmente evidenzia una valida respirazione spontanea, supportata da ossigeno ad alti flussi, senza necessità di ventilazione meccanica. Nella giornata di ieri la bambina è stata sottoposta a broncoscopia sia a destra che a sinistra, così da permettere di liberare i bronchi da muchi e coaguli“.
Sembra che la prognosi sia destinata a rimanere riservata, e che il prossimo bollettino medico possa essere diramato tra 24 ore. Queste, invece, le dichiarazioni della direttrice dell’ospedale Anna Maria Minicucci alla carta stampata: “Aspettavamo questo momento da una settimana. Siamo soddisfatti per il risultato raggiunto, nella stessa giornata in cui hanno arrestato i responsabili della sparatoria. È una bella giornata, vorrei che tutti i giorni venisse fuori questa parte migliore di Napoli. Siamo ancora prudenti, siamo medici e sappiamo che le prime ore per la bambina saranno di stabilità. È una bella pagina per la sanità campana“.