Cronaca
Cava de’ Tirreni, presunti adescamenti online a una ragazzina: i genitori denunciano
Un’adolescente metelliana sarebbe stata avvicinata tramite social network prima e, in seguito, chat anonime e giochini. Alcuni comportamenti ‘sospetti’ alla base della denuncia
Madre e padre di Cava de’ Tirreni hanno denunciato ai carabinieri della cittadina metelliana un presunto caso di circonvenzione di minore. La loro figlia, un’adolescente, da qualche tempo è stata colta in atteggiamenti ‘sospetti’. Il fatto è stato raccontato da “La Città”.
Notizie Cava de’ Tirreni, chat anonime e giochini alla base del presunto adescamento?
Pare che la ragazzina bruciasse i propri vestiti senza un’apparente spiegazione. Non solo: la giovane rimaneva al buio della sua cameretta per ore, senza avere contatti con il mondo esterno. Il comportamento dell’adolescente ha evidentemente allarmato i genitori, che si sono rivolti alle forze dell’ordine.
Si indaga: la ragazzina potrebbe essere stata adescata online da qualcuno, e portata a compiere determinate azioni. La vicenda, infatti, sarebbe collegata ad alcune influenze, trasmesse dapprima tramite social network, e poi tramite chat anonime su giochi online.
Secondo quanto riporta il medesimo portale, sarebbe bastato un click di consenso a un gioco che testa la personalità dell’utente, che veniva sottoposto a una serie di rompicapi per misurarne il coinvolgimento emotivo e la resistenza a stati d’ansia e tensione.
Sarebbe stato questo a portare la ragazzina a segregarsi in casa. I carabinieri indagano per ulteriori approfondimenti su una vicenda che, a quanto pare, avrebbe coinvolto numerosi giovani.