Politica
Obbligo mascherine all’aperto in Campania, De Luca: “Non è un grande sacrificio”
“Non è un grande sacrificio. Vorremmo evitare, diversamente dal governo nazionale, finzioni e prese in giro”
Da oggi, 11 febbraio 2022, basta mascherine all’aperto. Il governo, guidato dal presidente Mario Draghi, ha dato l’ok anche alle discoteche. Un doppio passo verso l’uscita dalla pandemia. L’unica regione controcorrente resta ancora una volta la Campania del presidente Vincenzo De Luca.
“Il governo decide che da oggi non è obbligatorio l’uso della mascherina all’esterno. In Campania abbiamo deciso diversamente: l’obbligo rimane. Non è un grande sacrificio. Vorremmo evitare, diversamente dal governo nazionale, finzioni e prese in giro”. Così, nella sua consueta diretta Facebook del venerdì, il presidente De Luca ha ribadito la permanenza dell’obbligo della mascherina all’aperto.
Campania, De Luca: “Bisogna evitare di far riaccendere il contagio”
“Il governo – ha sottolineato il presidente della Regione Campania – stabilisce che non è obbligatorio l’uso della mascherina ma bisogna portarla in tasca, per poi metterla in caso di assembramenti. Quando si passeggia in una strada commerciale, come si fa a distinguere l’assembramento dal non assembramento? È più semplice indossarla, visto che è obbligatoria sui mezzi di trasporto, nei locali al chiuso e nei negozi. Quindi, è preferibile fare un gesto di prudenza ancora per qualche settimana, saltare un po’ il periodo di Carnevale e mantenerci tranquilli per evitare di far riaccendere il contagio. Come ho già detto 100 volte, siamo la regione a più alta densità abitativa d’Italia e dunque è bene avere un elemento di prudenza in più”.