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Ostia Lido Parodia Le Coliche, video e testo “A Ostia vacce te”
Tutto ciò che dovreste sapere sulla scherzosa risposta del duo romano al brano di J-Ax
“Cosa importa se sognavi Puerto Rico? Ma se noi stiamo insieme sembra il paradiso anche Ostia Lido!“. La canzone di J-Ax, polemica compresa, sembra essere sulla bocca di tutti. Altrettanto potrebbe dirsi della parodia messa in atto da “Le Coliche”, che hanno realizzato “A Ostia vacce te“: ecco video e testo della canzone.
Ostia Lido J-Ax, significato e polemica sul comune laziale
Di cosa parla la nuova canzone di J-Ax “Ostia Lido”? Il significato del nuovo brano del fondatore degli Articolo 31 è stato spiegato dallo stesso cantante: “Ho voluto scrivere una canzone su Ostia Lido perché mi ha sempre fatto riflettere come tutti i pezzi che ascoltiamo in estate abbiano quasi sempre come sfondo qualche località esotica in parti sperdute nel mondo. Non ci si diverte solo ostentando i soldi, sono convinto che in Italia possiamo godere delle spiagge e delle città più belle del mondo e che i soldi non sostituiranno mai la parte più importante della nostra vita: l’amore e l’affetto delle persone che abbiamo accanto“.
La canzone è stata accolta con favore da alcuni cittadini, ma anche da esponenti politici di Ostia Lido, che ne hanno esaltato il significato: divertirsi tutti insieme, in una vacanza spesso low cost, lontana dai riflettori, “una realtà che non si può negare“, come ha affermato anche Stefano Pietrolucci di Assohotel Roma Ostia.
La vena polemica, invece, è di chi vede in questa canzone un’immagine dispregiativa di Ostia Lido. Addirittura, c’è chi come Renzo Pallotta, ex vicepresidente del XIII Municipio, ha dichiarato di voler pensare ad agire per vie legali: “Questo sarà il tormentone dell’estate e non mi pare offra un’immagine qualificata per Ostia“.
A Ostia vacce te Testo, cosa dice la parodia de Le Coliche
Nel dubbio, polemiche a parte, la canzone de “Le Coliche” può provare a mettere tutti d’accordo. Il duo romano composto dai fratelli Claudio e Fabrizio Colica, ormai noti al popolo di YouTube per i loro video scherzosi su Roma e soprattutto sui romani.
I due hanno realizzato una parodia della canzone di J-Ax Ostia Lido, intitolata “A Ostia vacce te”. “A Ostia vacce te, io vado a Puerto Rico, tu tieniti Riccione, come Paradiso, e balla Despacito!“. I due, che hanno già girato negli scorsi anni diversi video sull’estate a Roma, hanno lanciato una sorta di risposta ironcia a chi dice di preferire Ostia? Potremmo dire di sì.
Al termine del video compare lo stesso J-Ax, che dice: “In questi posti non c’è manco il bidet!“, e i due che rispondono: “Sai che Ostia non è poi tanto male?“. Un ‘dibattito’ scherzoso, su un brano che potrebbe diventare il vero tormentone dell’estate 2019.
Le Coliche A Ostia Vacce Te: testo e video canzone
Questo il testo della divertentissima “A Ostia vacce te”:
Tutti dicono che bella anche l’estate a Roma
Quest’anno forse belle se rimani in zona
Alla fine Ostia Lido non è tanto male
Ci rimedi i fazzoletti gratis dentro al mare
Sotto la sabbia il trono di spade (Che nerd)
Sopra la spiaggia incotolettale (Le m**d)
Solo le pensionate in topless
Nelle palle pallonate (Che stress)
Tra reggaeton, story di c**i sull’iPhone
Tra pianti di bambini moscow mule nel biberon
Trapiantati in una spiaggia come Robinson Crusoe
Fan***o espatrio in pedalò
A Ostia vacce te
Io vado a Puerto Rico
Tu tieniti Riccione come Paradiso e balla Despasito
Prenoto un aereo ed atterro in Sardegna
Il mare mi aspetta ho stravoglia di fresco
Prendo il primo volo vado pure solo
Però a Roma pensa che palle
Che palle che palle
Cara Roma scusa le spalle
Le spalle le spalle
Con lo stesso prezzo di un lettino a Capri
Vado un anno in Messico con Volagratis
Tu in cinque in Abruzzo dentro una Matiz
Io che bevo la tequila con Chuck Norris
In Italia litorali pieni di balli di gruppo indie
Tra Calcutta e Carl Brave (Eh Ehh)
In Islanda ti godi il silenzio
Sotto l’aurora boreale il sudore non c’è
A Ostia vacce te
Io vado in Mozambico
Tu tieniti Riccione come Paradiso e balla Despasito
Dopo tutto l’inverno a sgobba’ come muli
Ho stravoglia di andare in cerca di curcuma
Prendo il primo volo vado pure solo
Però a Roma pensa che palle
Che palle che palle
Cara Roma scusa le spalle
Le spalle le spalle
Perché la pizza con l’ananas è sottovaluta
La carbonara con panna è più buona della pajata
E non rimpiango i supplì qui perché li trovo anche qui
Che importa se sono mosci e me li chiamano sushi?
A Ostia vacce te
Io vado in Papua Nuova Guinea
Tu tieniti Riccione come Paradiso e balla Despasito
Piuttosto che a Ostia sto nudo in terrazzo
Stravoglia di prendere il sole sul casco
Prendo il primo volo vado pure solo
Però a Roma pensa che palle
Che palle che palle
Cara Roma scusa le spalle
Le spalle le spalle
Ecco, invece, il video della canzone parodia de “Le Coliche”: