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Otranto: l’oriente d’Italia
Il Salento è una terra di mare e meraviglie, e il piccolo centro turistico di Otranto rappresenta una tappa obbligatoria, con il suo centro storico affacciato sul mare e le tante calette
Non si va più ad est di Otranto in Italia: il famoso paesino salentino rappresenta il punto più orientale di tutta la penisola. Più precisamente, questo estremo punto orientale si trova a Punta Palascia, nel territorio di Otranto ma a quasi 5 chilometri a sud del paese.
Tra buon cibo, tanta storia e un mare splendido, le vacanze a Otranto sono un concentrato di offerte turistiche tutte da scoprire.
Come si arriva a Otranto?
Il modo migliore per raggiungere Otranto, specie se si parte da Bari, è seguire le strade litoranee che percorrono la bellissima costa pugliese, andando di paesino in paesino fino a questo centro salentino. La strada più veloce, da Bari, prevede di seguire la E55 fino a Brindisi e poi la SS16, passando per Lecce fino alla svolta presso la città di Maglie, cui seguirà un rettilineo fino a Otranto.
Chi avesse una barca, o stesse vivendo dal mare la Puglia, potrà giungere nel porto di Otranto e ormeggiare al suo interno, tenendo conto dei posti limitati (non c’è una Marina privata, come spiegato da portodiotranto.it).
Cosa vedere a Otranto?
Otranto, come i tanti paesi sul mare della Puglia, offre una magnifica combinazione di cultura, mare e buon cibo. Si può scegliere di godersi il centro storico, scoprendone la storia e assaporandone le tradizioni culinarie, ma si può anche scendere in spiaggia, dentro il paese o nelle cale circostanti, e godersi lo splendido mare salentino. Senza dimenticare le gite in barca!
Il centro storico
Otranto ha visto passare tante dominazioni e tante culture diverse, che nei secoli si sono mescolate creando una particolarissima mescolanza, sia negli usi e costumi sia nell’architettura delle sue costruzioni. L’accesso principale al centro storico, con le sue vivaci viuzze e le sue chiese, si trova presso la porta Alfonsina. Qui si potranno assaporare i piatti della tradizione, spesso a base del pesce locale.
Oggi il centro storico conserva influenze di tante civiltà, dai messapi agli aragonesi, tra chiese e strutture civili e militari. Uno degli ultimi popoli dominatori, quello aragonese, a fine 1400 ha eretto un imponente castello che domina sulla baia del porto.
Il porto e la spiaggia
Il porto di Otranto è pubblico, popolato da tante barche di pescatori che ogni giorno fanno ritorno con prelibatezze dal mare. Da qui partono anche escursioni in barca, durante le quali ammirare le bellezze della costa salentina.
Nel golfo del porto si trovano anche delle spiaggette da cui godersi le acque turchesi e trasparenti tipiche del Salento: la spiaggia dei Gradoni, pur stretta, insieme con la vicina spiaggia libera, consente di godersi in tranquillità il mare. Buona parte del litorale è però occupato da stabilimenti e spiagge attrezzate private.
La costa di Otranto però non si esaurisce al centro del paese, e offre tante splendide cale e calette nei suoi dintorni.
Punta Palascia e lo Stretto d’Otranto
Come accennato, Otranto è il centro più a est di tutta l’Italia. Il punto effettivo in cui si trova il limite orientale del nostro Paese si trova a Punta Palascia, anche nota come Capo d’Otranto. Il luogo, punto di incontro tra mar Ionio e mare Adriatico, è molto visitato e vede la presenza di un faro che oggi è casa del Museo dell’Ecologia degli ecosistemi mediterranei.