Calcio
Parma, Asprilla: “Mangiai una multa da 3 milioni. E quando Scala schierò 12 giocatori…”
Il colombiano ricorda con piacere l’esperienza crociata. Con alcuni aneddoti: “C’erano cinque stranieri e potevano andare in campo in quattro. Minotti se ne accorse, e lo disse al mister, che tolse Stoichkov. Lo mandò a quel paese. Eravamo uno spogliatoio di matti”
Tante risate tra due campioni del Parma del passato. Il grande Faustino Asprilla, idolo incontrastato della tifoseria crociata, ha partecipato a una diretta Instagram con Fabio Cannavaro. Tema centrale della chiacchierata, le mille peripezie che hanno condiviso in due stagioni al Parma tra il 1995 e il 1998.
Parma Calcio, Asprilla: “Una volta caddi nel lago, avevo sonno”
Asprilla ha dedicato un ricordo ad alcuni episodi decisamente curiosi della sua avventura in gialloblù. Come quella volta che trovò un modo originale per sbarazzarsi di una sanzione: “Come non mi ricordo della storia delle multe? Ne mangiai una da tre milioni a tavola! Eravamo uno spogliatoio di matti, davvero”.
Tra gli episodi più divertenti, quelli legati a mister Nevio Scala: “Una volta, prima di una partita di Coppa Uefa, eravamo in ritiro. C’erano cinque stranieri e potevano andare in campo in quattro. Lui iniziò a schierarci in campo e Minotti notò che eravamo 12. Allora Scala decise di mettere fuori Stoichkov, e Hristo lo mandò a quel paese. Il mister ci faceva fare sempre le passeggiate la mattina, un giorno caddi nel lago, avevo sonno”.