Parma Calcio, Lucarelli: “Orgoglioso di queste tre promozioni”

Il Parma si prepara alla prossima stagione con entusiasmo e grande ambizione. I crociati sono tornati in Serie A dopo tre promozioni consecutive. Una rinascita che è passata anche attraverso la grinta e la forza di volontà del suo capitano Alessandro Lucarelli. Tre annate non semplici per il difensore che ha preso per mano il suo Parma e dalla Serie D l’ha riportato dove merita.

La promozione in Serie A è stato un grande traguardo per Lucarelli che, attraverso le pagine del Corriere dello Sport, ha voluto raccontare tutta la sua gioia di questo traguardo: “È una grande gioia e un grande orgoglio. Non avrei mai pensato di poter realmente riportare il Parma in A da protagonista. È stata l’impresa più importante della mia carriera”.

Tutto è cominciato dalla Serie D: “La prima volta ad Arzignano mi stavo sentendo male, abbiamo giocato su un campo pessimo. E avevamo al seguito 1.500 tifosi. Apolloni, Scala e Minotti hanno fatto la storia di questa società e avevano ancora un legame solido con il club. In generale sono rimasto molto legato al gruppo della Serie D. Mi è dispiaciuto quando Apolloni venne esonerato, avevamo un ottimo rapporto. Sono riuscito ad instaurarlo anche con D’Aversa però: dopo la sconfitta con l’Empoli mi chiese se il problema fosse l’allenatore, ma gli risposi che per me non era così”.

Parma Calcio, Lucarelli: “Orgoglioso di quanto fatto”

Lucarelli ritorna poi sulla sera della promozione: “Non avevamo pensato alla promozione mentre giocavamo con lo Spezia, mi stavo preparando le cose da dire per caricare la squadra in vista dei playoff” ha raccontato Lucarelli. Il calcio mi ha insegnato che può diventare lo sport più bello del mondo se fatto con passione. E questo stesso insegnamento lo voglio trasmettere a mio figlio Matteo, affinché non diventi calciatore solo perché il padre e lo zio lo sono”.