Calcio
Parma, D’Aversa: “Mi danno del catenacciaro? Preferisco fare i risultati”
Il tecnico crociato: “Prendo esempio dalla Juve, che fa una grande fase difensiva. Primo obiettivo la salvezza. I tifosi? Grande senso di appartenenza”
È un Roberto D’Aversa piccato, soddisfatto, pungente quello che si presenta ai microfoni di Sky Sport durante quest’oggi. Il tecnico gialloblù ha parlato dell’ottimo avvio di campionato che sta vivendo la sua squadra, ma anche della Juventus e delle critiche che gli vengono mosse.
D’Aversa: “Prima di tutto la salvezza. Tifosi? Senso di appartenenza!”
Queste le parole del mister crociato: “Prendo esempio dalla Juve di Allegri, che sta dimostrando di essere uno dei migliori allenatori d’Europa. È da studiare, perché oltre al potenziale offensivo fa una grande fase difensiva. Noi non siamo catenacciari, contro Torino e Sassuolo abbiamo giocato partite di grande qualità, costruendo tante occasioni. Ma fin quando le cose vanno bene, si può dire di tutto: a me interessano i risultati che arrivano“.
Appunto, si parla di una media punti davvero alta: “Si tratta di un percorso di crescita ed è merito dei ragazzi. Oggi devo misurarmi con colleghi più bravi in un campionato dove ci sarà da lottare“.
Dove arriva questo Parma, con il giusto apporto dei tifosi? “L’obiettivo primario resta quello della salvezza. Abbiamo fatto un percorso immediato, che nessuno si aspettava, ma le promozioni consecutive hanno restituito alla città la categoria che le compete. I tifosi? Mai visto altrove un senso di appartenenza così. Il 10% del nostro pubblico è dentro la società e nei momenti di difficoltà sono sempre pronti ad aiutare la squadra”.