Calcio
Parma, La Spagna celebra Alessandro Lucarelli: “Il calciatore più leale del mondo”
Una storia che ha colpito anche molti lettori spagnoli: “Che mito Lucarelli – si legge tra i commenti in fondo all’articolo – molto più grande di Neymar e di molti altri che giocano solo per i soldi
La bellissima storia di Alessandro Lucarelli e il suo Parma ha varcato anche i confini nazionali. In Spagna il portale “Marca” ha deciso di celebrare il capitano gialloblù che, dopo aver mantenuto la promessa di riportare il Parma in Serie A, con tre storiche promozioni consecutive, ha deciso di ritirarsi all’età di 41 anni.
Un’impresa che mai, in Italia, una società è stata in grado di compiere. Una risalita così rapida che ha visto come grande protagonista capitan Lucarelli. La historia del futbolista más leal del mundo: “Ya me puedo retirar feliz” (La storia del calciatore più leale del mondo: “Ora posso ritirarmi felice”). Una cavalcata all’interno dell’universo Lucarelli, dalla scelta di essere l’elemento cardine intorno a cui ricostruire il progetto Parma (dopo il fallimento dell’era Ghirardi-Leonardi) fino alla gioia incontenibile nella notte di La Spezia, quando ha riportato il suo Parma in Serie A.
Alessandro Lucarelli si ritira, Marca: “Il Parma ha trovato un simbolo eterno”
Il Parma ha trovato un “simbolo eterno”, come si legge sulle colonne del quotidiano spagnolo, capace di resistere alle offerte e di restare in un nuovo progetto con 28 nuovi giocatori. “Sono morto con il Parma e voglio rinascere con il Parma” dichiarò all’epoca dei fatti il difensore che poi dopo 3 anni, con altrettante promozioni ha riconquistato la massima serie”. Una “storia di lealtà”, che si è conclusa con uno splendido lieto fine.
Una storia che ha colpito anche molti lettori spagnoli: “Che mito Lucarelli – si legge tra i commenti in fondo all’articolo – molto più grande di Neymar e di molti altri che giocano solo per i soldi”. Un simbolo di sportività e di attaccamento alla maglia come ormai non se ne vedono più ed è forse per questo che l’articolo si chiude con una dedica speciale, rigorosamente in italiano, per il capitano: “Sempre uno di noi”.