Calcio
Portiere del Messina espulso perché faceva pipì fuori dal campo
Il giovane Armando Prisco è stato allontanato dal campo per aver urinato dietro i tabelloni pubblicitari durante una pausa di gioco. È accaduto in Igea Virtus-Messina
Un fallo di gioco particolarmente grave, insulti, minacce, razzismo. Ciò che è accaduto a Barcellona Pozzo di Gotto non è nulla di tutto questo. Già, perché fare pipì fuori dal campo è stato meritevole del cartellino rosso. Chiedere al portiere del Messina espulso per questo!
Oggi pomeriggio, al “D’Alcontres-Barone” di Barcellona si giocava il derby della provincia peloritana. Igea Virtus-Messina era considerata una gara davvero interessante: la realtà di provincia, in piena zona playoff, affronta il capoluogo che, rimaneggiato da fallimenti ed esclusioni, voleva prendersi una rivincita. Mai nessuno, tuttavia, avrebbe potuto immaginare quanto sarebbe accaduto dopo.
Portiere del Messina espulso per…pipì. Armando Prisco si becca un rosso!
Armando Prisco, giovane estremo difensore del Messina, entra in campo al posto di Meo, infortunato e sostituito durante l’intervallo. Al minuto numero 38 della ripresa si rende protagonista di un atto che infastidisce oltremodo l’arbitro, il signor Iacovacci della sezione di Latina.
Una perdita di tempo? No! Come riporta “Gazzetta del Sud”, uno degli assistenti dell’arbitro ha informato lo stesso direttore di gara di un fatto singolare. Prisco, infatti, si sarebbe allontanato dal terreno di gioco per uscire fuori, nel campo per destinazione.
Il portiere dei peloritani sarebbe andato dietro uno dei cartelloni pubblicitari sistemati dietro la sua porta per fare pipì, approfittando di una fase di stallo del match. Il gesto, come detto, non sarebbe passato inosservato all’assistente, che ha pensato di avvertire l’arbitro, il quale ha deciso per l’espulsione.