Cronaca
Referendum cannabis legale, depositate in Cassazione 630mila firme
Le sottoscrizioni, raccolte in poco più di un mese, sono state ufficialmente presentate. Il presidente del comitato promotore Peduca: “Risposta straordinaria, le persone vogliono il cambiamento”.
Sono state depositate in Cassazione 630mila firme per la richiesta di referendum sulla cannabis legale. Questa mattina le firme raccolte dal Comitato promotore del referendum sulla cannabis legale in poco più di un mese sono state presentate ufficialmente a Roma.
Le parole di Marco Peduca, presidente del comitato promotore e membro dell’Associazione Luca Coscioni: “Oggi abbiamo portato in Corte di Cassazione le firme di oltre mezzo milione di italiane e italiani. La risposta è stata straordinaria ma non sorprendente: hanno preso parte molti giovani, oltre il 70% delle persone che hanno firmato ha meno di 35 anni. Le sottoscrizioni sono arrivate dalle grandi città ma anche dai piccoli comuni. Un’omogeneità che sottolinea la portata e l’interesse del tema”.
Obiettivo dichiarato è quello di andare al voto nella prossima primavera per chiedere la modifica dell’attuale legge sul consumo di droghe leggere, in un contesto che comunque non soddisfa il comitato: “Un Parlamento immobile sui diritti, in cui l’arma referendaria è l’unico modo con cui i cittadini possono far sentire la loro voce. Le persone vogliono il cambiamento”.