Attualità
Rifiuti sulle spiagge: cosa succede ad abbandonarli, quali sanzioni sono previste
Lasciare della spazzatura al mare comporta delle conseguenze decisamente da non sottovalutare
Abbandonare rifiuti in strada o in zone non predisposte alla raccolta dell’immondizia può comportare l’applicazione di una sanzione amministrativa. In alcuni casi l’abbandono dei rifiuti può configurare una vera e propria responsabilità penale, punita con la detenzione. Ma cosa succede se si abbandonano i rifiuti sulle spiagge? Ecco quali sanzioni sono previste.
Abbandono rifiuti in strada: i rischi contenuti nel Testo Unico sull’ambiente
Il divieto di abbandono di rifiuti è contenuto nel Testo Unico sull’ambiente (D.lgs. 3 aprile 2006 numero 152) e si applica ad ogni genere di rifiuto, liquido o solido, abbandonato sul suolo o nel sottosuolo. Inoltre, il divieto di abbandono dei rifiuti si estende anche sulle acque superficiali, come mari laghi e fiumi, e in quelle sotterranee, ovvero le falde acquifere.
In sintesi, è vietato abbandonare rifiuti in qualsiasi area non compresa nelle zone appositamente adibite alla raccolta dell’immondizia. Le sanzioni per i privati cittadini, vanno da un minimo di 300 euro ad un massimo di 3.000 euro, in relazione alla quantità/pericolosità dei rifiuti.
Abbandono di rifiuti, i profili penali: a quanto ammontano detenzione e ammenda
Nel caso in cui i rifiuti vengono abbandonati durante lo svolgimento di un’attività professionale con una condotta pianificata e organizzata, si configura una responsabilità penale (ex articolo 256 del Testo Unico Ambiente), e le pene previste sono:
- La detenzione da 3 mesi ad un anno e ammenda da 2.600 a 26.000 euro se i rifiuti non sono classificati come “pericolosi”;
- La detenzione da 6 mesi a 2 anni e ammenda da 2.600 a 26.000 euro se i rifiuti sono classificati come “pericolosi”.
Stessa pena se l’abbandono è fatto da coloro che sono addetti alla raccolta, trasporto, recupero, smaltimento e commercio dei rifiuti.
Cosa succede se abbandono i rifiuti in spiaggia?
Abbandonare rifiuti in spiaggia è reato, così come abbandonare rifiuti in strada. I Comuni devono vigilare sulla pulizia delle spiagge e sanzionare chi sporca. Per gli stabilimenti balneari, la responsabilità ricade sui concessionari, che per legge, hanno il dovere di tenere pulita la spiaggia tutto l’anno, e, in caso contrario, sono anche loro soggetti a sanzioni.
Chi sporca e abbandona sulla spiaggia o in acqua piccoli rifiuti, rischia una multa che va da un minimo di 30 euro ad un massimo di 150 euro. Nel caso di abbandono di mozziconi di sigarette, invece, le sanzioni aumentano, anche perché spesso si va incontro al divieto di fumo in spiaggia, con multe che possono raggiungere anche i 500 euro.