Salerno, adesca ragazza su Facebook e poi la fa prostituire: violenze e soprusi

L’ha adescata tramite i social network, per poi costringerla a prostituirsi, e a consegnargli tutti i proventi dell’attività. La storia  è quella di un vero e proprio orco di Salerno, che si è reso protagonista di un’indecente serie di violenze e soprusi nei confronti di una ragazza con alcuni problemi psichici. Il fatto è stato raccontato da “Le Cronache”.

Salerno, l’orco aveva approfittato dei problemi psichici di lei

U.V., 54 anni, nel 2016 aveva conosciuto tramite Facebook A.B., ragazza residente a Salsomaggiore Terme. Lui, che usava un profilo con immagini fittizie di uomini palestrati per rendersi più appetibile, si mostra inizialmente gentile e anche caritatevole verso la ragazza, che aveva anche attraversato un periodo di depressione.

Dunque la giovane decide di lasciare casa per trasferirsi a Salerno, per iniziare una convivenza che, dai primi tempi, sembrava piuttosto tranquilla.

La tremenda svolta arriva quando l’uomo costringe la ragazza a svendere il proprio corpo per ottenere denaro, affermando che “solo intraprendendo quella strada si sarebbe potuta rendere utile e ricambiare l’ospitalità e le attenzioni che lui le riservava“. Di qui, l’iscrizione della ragazza da parte di U.V. a siti di incontri e appuntamenti.

A.B., nello scorso marzo, fu costretta ad interrompere l’attività di prostituzione a causa di un problema ginecologico che addirittura la costrinse a sottoporsi ad un intervento chirurgico.

Salerno, la ragazza non aveva trovato il coraggio di denunciare

La ragazza si è più volte rifiutata di obbedire agli ordini dell’orco, che a quel punto ha deciso di usare la forza per prevaricare sulla giovane. Si parla anche di un episodio in cui lui la colpì con un forte pugno dietro la nuca, continuando a colpirla con pugni anche quando questa era a terra.

Neppure in quella occasione la ragazza trovò il coraggio di denunciare il tutto, ma ieri ha confermato tutte le accuse a carico dell’uomo. Adesso vive in un appartamento nella zona orientale di Salerno insieme ad altre ragazze.