Cronaca
Santa Paolina, 30enne scomparso: i Vigili del Fuoco intensificano le ricerche
L’ultimo avvistamento del giovane in località Ponte Zeza, dove è stata rivenuta anche la sua autovettura. Secondo quanto emerge dalle prime indagini, il telefono cellulare del ragazzo avrebbe agganciato una cella nel Lazio, precisamente nella provincia di Frosinone
Fiato sospeso e grande apprensione per un 30enne originario di Santa Paolina, ma residente a Forino, del quale si sono perse le tracce. L’allarme è stato lanciato nella tarda sera del 31 luglio e da allora non si è saputo più nulla. I Vigili del fuoco hanno intensificato le ricerche mettendo in campo tutti i dispositivi utili per ritrovare il ragazzo.
Santa Paolina, giovane scomparso: l’ultima volta è stato visto in località Ponte Zeza
Le ricerche si stanno concentrando, al momento, nelle zone adiacenti alla località Ponte Zeza, luogo dell’ultimo avvistamento del giovane e del rinvenimento della sua autovettura. Nel posto di comando avanzato operano due unità TAS (topografia applicata al soccorso), oltre al nucleo cinofili; il nucleo SAPR, che con i droni stanno perlustrando la zona, il nucleo sommozzatori che sta visionando le vasche dei depuratori e un laghetto situato in contrada Marotta. Intanto la squadra terreste sta setacciando tutta la zona. Al momento le ricerche hanno dato esito negativo.
Gli inquirenti agli ordini del capitano Pietro Laghezza non escludono nessuna ipotesi: dall’allontanamento volontario al regolamento di conti. Secondo quanto emerge dalle prime indagini, il telefono cellulare del 30enne avrebbe agganciato una cella nel Lazio, precisamente nella provincia di Frosinone.
Come riportato da Irpiniatv.it, in passato il ragazzo sarebbe stato una delle vittime degli strozzini legati al Nuovo Clan Partenio. Ascoltato dai carabinieri del nucleo investigativo di Avellino nell’ambito delle indagini sul gruppo criminale, il giovane confessò di aver paura per sé stesso e per i propri familiari. Raccontò alle forze dell’ordine di aver ricevuto un prestito di denaro, ma, quando il tasso di interesse divenne troppo elevato, non fu più in grado di restituire l’intera somma.