Calcio
Serie C, Avellino-Casertana 2-1: i Lupi si prendono il derby e sfatano il tabù interno
Le reti di Patierno e D’Ausilio, arrivate entrambe nel primo tempo, permettono alla squadra di Pazienza di tornare al successo al “Partenio-Lombardi” dopo quasi quattro mesi di astinenza
Dopo quasi quattro mesi di astinenza, l’Avellino torna a vincere al Partenio-Lombardi, aggiudicandosi il derby contro la Casertana per 2-1. I biancoverdi sfatano il tabù interno con le reti di Patierno e D’Ausilio, arrivate entrambe nel primo tempo; di Curcio la marcatura ospite. I Lupi recuperano dunque tre punti alla Juve Stabia, caduta a Catania, e si rilanciano per le primissime posizioni della classifica.
Tre reti arrivate nei primi 22’ di gioco, con la formazione biancoverde che ha cominciato la gara con il piede premuto sull’acceleratore: al 3’ bella combinazione sulla destra tra Cancellotti e Sgarbi, che lascia partire un cross teso aldilà della difesa, con Patierno che con un’incornata da vero numero 9 anticipa Venturi e porta in vantaggio i Lupi. L’Avellino è in grande spolvero, e Sgarbi, ancora innescato sull’out destro, manda al bar Bacchetti e mette in mezzo una palla che l’accorrente D’Ausilio deve soltanto appoggiare in rete, siglando il raddoppio biancoverde.
Proprio nel momento migliore della formazione di casa, la Casertana si scuote e, riversatosi in avanti, vede assegnarsi un penalty al 20’ per un fallo di mano da parte di Frascatore, su un tiro di Curcio dal limite: l’ex Foggia si presenta sul dischetto e trasforma la massima punizione, spiazzando Ghidotti. La partita è bellissima, con gli ospiti che, sulle ali dell’entusiasmo, sfiorano addirittura il pareggio al 25’, quando Celiento riceve un cross dalla sinistra, impatta bene di testa, ma Ghidotti si supera respingendo sotto misura.
La ripresa vede la squadra di mister Pazienza dominare in lungo e in largo, arrivando spesso in area di rigore e sfruttando in ripartenza gli ampi spazi lasciati dalla difesa alta della Casertana costretta evidentemente a riversarsi in avanti: tuttavia, in nessuna delle occasioni gli avanti bianconeri riescono a trovare il guizzo vincente, con il risultato che rimane in bilico di fatto fino alla fine, ma la formazione ospite si rende pericolosa soltanto all’84’ quando Toscano sfrutta un’indecisione di Russo e spara un destro terrificante dai 30 metri che esce di un nulla alla sinistra di Ghidotti già battuto.
Gli ultimi minuti volano via, complice anche l’infortunio dello stesso Toscano che ha lasciato i suoi in dieci. Successo dunque fondamentale per i Lupi, che tornano a -7 dalla Juve Stabia e accorciano ad un solo punto dal Picerno secondo, raggiungendo il Benevento al terzo posto; i falchetti, invece, rimangono fermi in sesta piazza, a quota 44.
Avellino-Casertana 2-1: il tabellino della partita
AVELLINO (4-3-3): Ghidotti; Cancellotti, Rigione, Frascatore, Liotti (63’ Cionek); Armellino, Palmiero (56’ De Cristofaro), Rocca; Sgarbi (79’ Russo), Patierno (79’ Gori), D’Ausilio (63’ Ricciardi). A disp.: Pane, Pizzella, Mulè, Pezzella, Llano, Tozaj. All.: Pazienza.
CASERTANA (3-4-3): Venturi; Celiento, Soprano, Bacchetti (26’ Deli); Calapai, Toscano, Casoli (68’ Nicoletti), Anastasio; Carretta, Tavernelli (75’ Rovaglia), Curcio. A disp.: Marfella, Matese, Galletta, Sciacca, Paglino, Taurino, Turchetta. All.: Cangelosi.
MARCATORI: 3’ Patierno (A), 15’ D’Ausilio (A), 22’ rig. Curcio (C).
ARBITRO: Nicolini di Brescia.