Cronaca
Solofrana, il ministro Costa a Montoro: “Tutti i soggetti istituzionali devono fare la propria parte”
Il Ministro, in “abbigliamento tecnico” come da lui stesso definito, ha effettuato un sopralluogo e ha sottolineato: “Io oggi sono venuto qui per capire di persona il problema e per iniziare un percorso da fare tutti quanti insieme”
Questa mattina il Ministro Sergio Costa è tornato in Campania per analizzare la questione Sarno. Il numero uno del ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare ha raggiunto tutti i comuni interessati per valutare di persona e cercare di capire meglio come risolvere il problema.
La prima tappa del ministro Costa è stata la città di Montoro dove il problema “Solofrana” è ormai diventato insostenibile. Scortato dai Carabinieri, il titolare all’ambiente si è recato sul posto dove ha incontrato il primo cittadino Mario Bianchino e diversi attivisti del territorio, tra i quali Ermete De Maio, che gli hanno spiegato il livello di inquinamento del torrente e le possibili soluzioni per venire a capo del problema.
“Questo torrente – ha riferito il sindaco Bianchino – è stato per anni oggetto di sversamento di inquinanti chimici, c’è l’esigenza di una bonifica. Il problema è il depuratore che va sistemato, c’è un bando da 7 milioni che è già partito un mese fa”.
Il Ministro, in “abbigliamento tecnico” come da lui stesso definito, ha effettuato un sopralluogo e ha sottolineato: “Io oggi sono venuto qui per capire di persona il problema e per iniziare un percorso da fare tutti quanti insieme. Io penso che questo problema vada affrontato ma non a piccoli pezzetti. Qua c’è da costruire un master plan dove tutti i soggetti istituzionali devono fare la propria parte e quindi i sindaci, la Regione, la Provincia e i parchi regionali, sotto il coordinamento del Governo, senza scavalcare le competenze che sono previste dalla Carta Costituzionale”.
Solofrana, il ministro Costa a Montoro: “Tutti devono fare la propria parte”
Il ministro Costa ha poi aggiunto “Sono venuto oggi qui perché voglio vedere, anche annusare, perché è così purtroppo. Sto facendo questo sopralluogo per incontrare sul territorio chi mi spiega i problemi. Superiamo questo mese di dicembre e nel mese di gennaio convocherò i sindaci al ministero, insieme a tutti gli altri soggetti, per iniziare a costruire questo master plan. Chi ha interesse viene, chi non ha interesse se ne assumerà le responsabilità tecniche, politiche e morali”.
Prima di concludere il sopralluogo, il sindaco Bianchino ha chiesto al ministro Costa di occuparsi anche di un’altra questione, il Sito di compostaggio che sorgerà nella frazione Soccorso di Fisciano e che riguarderà anche Montoro perchè vicino al confine tra i due comuni. “È di competenza della Regione Campania. Il problema è che quando non riguarda il mio ministero, io non posso fare altro che chiedere agli altri di farsi carico di una riflessione. La mia attenzione su queste questioni è sempre al massimo“.