Calcio
Mondiali 2022, consentite fino a sei sostituzioni in casi particolari: ecco cosa dice il regolamento
Dalle cinque sostituzioni canoniche si passa a un cambio in più in caso di calciatori colpiti alla testa. Vediamo cosa dice il regolamento
Saranno consentite fino a sei sostituzioni ai Mondiali 2022. Il regolamento FIFA è stato piuttosto chiaro: esistono dei casi particolari in cui alle squadre in campo sarà permesso di effettuare fino a sei cambi per partita. Vediamo insieme come funzionano le sostituzioni in questa Coppa del Mondo, quali sono le regole a riguardo, e se è prevista una finestra aggiuntiva.
Cosa dice il regolamento della Coppa del Mondo 2022 sui cambi
Andiamo per gradi. Ormai da qualche stagione – precisamente, dal campionato 2019-2020 – è consentito alle squadre di ogni campionato, compresa la Champions League, di effettuare cinque sostituzioni. Da quando è subentrata la pandemia di Covid, con l’infittirsi dei calendari, si è deciso di passare dalle tre sostituzioni canoniche al numero di cinque; novità di regolamento che, per gli anni a venire, è stata pienamente confermata in Serie A e in Champions.
Adesso, una nuova variazione alla regola: ai Mondiali 2022 sarà possibile effettuare sei sostituzioni. Esistono, infatti, dei casi per cui è consentito alle squadre in campo effettuare un cambio in più del previsto. Ma a cosa è dovuta questa modifica? Si tratta di un accorgimento che è stato adoperato solo per specifici casi di regolamento.
Sei sostituzioni ai Mondiali 2022: quando si fanno, cosa dice la regola
Una squadra potrà effettuare sei sostituzioni ai Mondiali 2022 nel caso in cui voglia sostituire un calciatore colpito da un infortunio alla testa, nonostante abbia terminato i cinque cambi a disposizione. In questo caso, stante il sospetto di una possibile commozione cerebrale, è consentito alla squadra in questione di effettuare la sostituzione del giocatore, anche se ha terminato le sostituzioni a disposizione. A quel punto, per evitare di sfavorire la squadra avversaria della formazione che ha effettuato la sesta sostituzione, sarà consentito anche a questa di effettuare il sesto cambio.
La decisione è stata presa congiuntamente da IFAB e FIFA per “supportare e aiutare i medici delle Nazionali a prendere decisioni giuste”. A spiegare la situazione è stato il direttore medico della FIFA Andrew Massey: “Il protocollo per l’individuazione di una sospetta commozione cerebrale è una guida passo passo per i medici dei team, che spiega come riconoscere trattare al meglio questo tipo di lesioni nel calcio. La commozione cerebrale non è la stessa cosa di un altro infortunio. A volte possono essere necessarie 72 ore per manifestarsi”.