Calcio
Spal Fiorentina: gol annullato ai padroni di casa dal Var per un rigore per gli ospiti
Clamoroso quanto accade al “Mazza”: Pairetto va a rivedere un contatto tra Felipe e Chiesa annullando la successiva rete di Valoti e assegnando il penalty ai gigliati. Proteste del pubblico, ma l’arbitro ha rispettato il regolamento
Succede tutto e il contrario di tutto in Spal-Fiorentina, anticipo domenicale delle 12:30 in programma allo stadio “Paolo Mazza” di Ferrara. Una controversa decisione arbitrale dettata dal Var ha portato al gol annullato ai padroni di casa per un rigore per gli ospiti.
Spal Fiorentina gol annullato: il Var assegna rigore ai viola
Davvero incredibile quanto accaduto. Riassumiamo il tutto per far sì che sia comprensibile a tutti quanti non abbiano visto la gara. Siamo sul punteggio di 1-1 tra Spal e Fiorentina, e circa al 73esimo minuto di gioco prende forma l’episodio ‘incriminato’: nell’area degli emiliani c’è un dubbio contatto tra il difensore biancazzurro Felipe e l’attaccante viola Simeone. L’arbitro della gara, il signor Pairetto, decide di lasciar giocare.
Successivamente, circa due minuti dopo, Valoti porta in vantaggio la Spal, per il momentaneo 2-1 per i ferraresi. A questo punto, l’incredibile: Pairetto va a rivedere al Var la segnatura estense, e si accorge che, prima del gol dei biancazzurri, c’è stato appunto il contatto dubbio tra Felipe e Chiesa.
Dopo alcuni istanti di attesa, il fischietto figlio d’arte assegna il rigore alla Fiorentina. Imponenti le proteste dei tifosi e dei calciatori della Spal, che non riescono a credere alla decisione di Pairetto. Partono cori: “Vergognatevi!“, “Questa è l’Italia!“. Il centrocampista viola Jordan Veretout trasforma il calcio di rigore che porta in vantaggio la Fiorentina, che vincerà poi la partita per quattro a uno.
Spal Fiorentina Var e gol annullato: Pairetto ha rispettato il regolamento
Tuttavia, nonostante le vibranti (e comprensibili, tutto sommato) proteste del pubblico ferrarese, Pairetto ha rispettato il regolamento. L’arbitro della gara, infatti, non ha in alcun modo violato le regole del gioco, riscritte con l’introduzione del Var. Il fischietto ha infatti deciso di controllare una decisione presa su un episodio che rientra nella casistica che prevede, appunto, l’utilizzo del Var.