Salute
Statistiche sanità in Campania, i dati del Ministero evidenziano miglioramento
Da un punteggio di 153 a uno di 170 nella classifica dei livelli essenziali di assistenza: è l’incremento più consistente tra tutte le regioni. Comanda il Veneto, a 222 punti
La Campania fa un bel balzo in avanti per quanto riguarda la sanità pubblica. Lo annunciano i dati divulgati dal Ministero della Salute nell’ultimo report. La classifica Lea del 2018, laddove questa sigla sta per livelli essenziali di assistenza, evidenzia come la regione stia compiendo dei passi importanti per avvicinarsi alle migliori espressioni del nostro Paese in tal senso.
Classifica Lea 2018, ecco la graduatoria: della Campania il maggior incremento
Come funziona questa classifica? I dati presi in considerazione riguardano alcuni indicatori utilizzati per stilare la graduatoria. Questi sono raccolti in tre macro categorie: ospedale, distretto e prevenzione. Per ciascuno di essi, viene assegnato un voto su una scala predefinita.
Primo posto nazionale occupato dal Veneto, che totalizza 222 punti, appena tre in meno del tetto massimo, fissato a 225. Subito dopo il Veneto seguono Toscana ed Emilia-Romagna con 220 e Piemonte, a 218; la regione sabauda era in testa alla classifica nella scorsa edizione. Nella top 5, chiude la Lombardia, a 215.
La Campania ha totalizzato solo 170, ma considerando il punteggio di 153 totalizzato nella classifica 2017, si tratta del più grosso incremento tra tutte le altre regioni italiane. Non sarà ancora un’eccellenza, insomma, ma sembra che la strada possa essere quella giusta.