Calcio
Stefano Sorrentino, il cavese che ha fermato Cristiano Ronaldo
L’estremo difensore metelliano ha parato un calcio di rigore al più forte calciatore del mondo. Una gioia a metà, dato che il suo ChievoVerona ha perso: “Preferivo portare a casa dei punti”. Il video della prodezza
Ci voleva Stefano Sorrentino per fermare Cristiano Ronaldo. Il portiere del ChievoVerona ieri sera ha neutralizzato il calcio di rigore dell’asso della Juventus, nella vittoria dei bianconeri per 3-0 del posticipo del lunedì.
L’estremo difensore di Cava de’ Tirreni intuisce l’angolo nel quale il fenomeno portoghese decide di piazzare il pallone, si allunga e respinge la sfera in calcio d’angolo.
Giocatore di grande esperienza, nella partita d’andata, in uno scontro proprio con il capocannoniere della Serie A, era finito in ospedale dopo aver perso conoscenza sul campo.
Sorrentino para il rigore a Ronaldo, il cavese: “Preferivo portare a casa punti”
Una bella soddisfazione quella che si è tolto il portiere gialloblù, che però ha masticato amaro a Sky Sport al termine della partita: “Il rigore? Preferivo non lo fischiasse! Così come preferivo portare a casa dei punti da questa partita. Ma mi stuzzicava l’idea di parare un rigore a Ronaldo“.
Uno dei giocatori più forti del mondo è stato stoppato da un cavese, che continua la propria carriera in Serie A, alla soglia dei 40 anni. Ora, il futuro: “Sono un giocatore del Chievo e tale rimarrò fino a giugno“. Intanto, nella speranza di ottenere la salvezza sul campo, ha già ottenuto la prima gioia della stagione: a dicembre la compagna Sara gli ha detto sì.