Calcio
Trasferta vietata Foggia-Bari, Giancaspro: “Trattamento ingiusto”
A seguito della decisone del comitato per la sicurezza, ha parlato il patron biancorosso, esprimendo in una nota il suo dissenso
Sabato pomeriggio alle ore 15 si giocherà allo Zaccheria uno dei derby più accesi d’Italia, quello tra Foggia e Bari che vede, solitamente impegnate, due delle tifoserie più calde della Serie B.
Foggia-Bari: trasferta vietata ai tifosi ospiti
Non sarà così, tuttavia, per quanto riguarda questa 37ª giornata del campionato cadetto. Il comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive infatti, ha deciso di vietare la trasferta ai tifosi biancorossi.
La polemica si è immediatamente accesa. Non solo per l’impossibilità da parte della tifoseria barese di seguire la propria squadra in una partita così importante, ma anche per “l’iniquo trattamento” rispetto alla tifoseria foggiana a cui era stata permessa la trasferta al San Nicola.
A poco meno di ventiquattr’ore dalla notizia, la società FC Bari, a nome del presidente Giancaspro, ha diramato un comunicato in merito alla decisione delle autorità.
Comunicato del presidente Giancaspro: “Sconfitta delle istituzioni”
Ecco il comunicato pubblicato sul sito ufficiale della società.
“Ho sempre cercato di garantire la massima collaborazione possibile verso le Autorità preposte alla tutela dell’ordine pubblico, ben consapevole della estrema importanza delle decisioni e delle responsabilità che vengono adottate a tutti i livelli, ma ancor prima della dedizione di ogni singolo agente di polizia.
Ma non posso condividere provvedimenti così iniqui, come quello adottato a carico dei tifosi baresi, che vengono privati di un diritto di inestimabile valore, nonostante tutti gli sforzi compiuti per garantire la loro presenza in altre trasferte considerate “ad alto rischio”, senza che nulla sia poi accaduto.
Né posso dimenticare tutte le misure predisposte dalla società a favore della tifoseria foggiana, per consentire l’accesso al derby d’andata, non a caso definita una festa di sport, tanto da occupare la copertina di apertura di “Sky Calcio Show” nella medesima circostanza.
E’ francamente difficile accettare che sia questa volta impedita la libera partecipazione dei nostri tifosi ad un evento di pari importanza, soltanto perché alcuni stupidi, che potrebbero immediatamente essere identificati, hanno deciso di passare il tempo a scambiarsi insulti sui social network.
Questa è una grave sconfitta delle istituzioni. che invece di individuare e sanzionare i responsabili di banali fatti illeciti, dispongono l’emissione di provvedimenti sostanzialmente limitativi della libertà personale a carico di una intera comunità di tifosi, sebbene del tutto incolpevoli e nella fattispecie estranei a qualunque comportamento scorretto.
Una cosa però la posso garantire ai veri tifosi baresi. Sabato la squadra, pur non potendo ascoltare il vostro incitamento, sentirà la vostra passione sulla pelle e saprà rendervi orgogliosi di essere tifosi biancorossi. Continuate a seguirci con la vostra inimitabile passione. Mai come in questo momento il club e la squadra hanno bisogno di Voi“.