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Tulum: archeologia e mare tropicale
Tutto intorno all’antica città Maya si trovano svariati villaggi turistici, che sfruttano il bellissimo mare tropicale e le spiagge di sabbia finissima per attirare folle di turisti pronti a godersi il mar dei Caraibi
Il villaggio archeologico di Tulum, in antichità una città portuale del popolo Maya, oggi è una frequentatissima meta turistica, che offre un connubio di storia e mare tropicale, senza far mancare ogni comfort.
Il Messico è un territorio vastissimo, che dall’arido e roccioso confine con gli Stati Uniti va fino alla verde e lussureggiante area dello Yucatan e del confine con il Guatemala. Per visitarlo in maniera esaustiva occorrerebbero mesi, forse anni, e quindi bisogna fare una selezione dei luoghi da scoprire.
Ci sono tante possibilità di pianificare viaggi organizzati in Messico, per esempio con Turisanda. Oggi scopriamo cosa vedere nella magica Tulum.
La storia di Tulum
Tulum si trova a nord-est della splendida penisola dello Yucatan, limite orientale del Messico affacciato sull’oceano Atlantico e i Caraibi. La città e il complesso archeologico non sono distanti dalle altrettanto famose Playa del Carmen e Cancun, le cui spiagge e il cui mare sono una meraviglia conosciuta in tutto il mondo.
La storia di Tulum è legata ai Maya, che qui tra 500 e 1500 d.C. costruirono un villaggio a due passi dal mare. Questa collocazione fu sventurata quando nel 1517 gli spagnoli la avvistarono per prima nel loro viaggio colonizzatore. Tuttavia, nel corso del suo millennio di storia la posizione risultò molto fortunata, permettendo al centro di diventare un importante crocevia commerciale.
La maggior parte degli edifici del sito archeologico di Tulum risalgono al periodo post-classico della civiltà Maya, tra 1200 e 1450.
Tulum oggi
L’antica Tulum oggi è un Parco Nazionale tutelato dallo Stato messicano, ma soprattutto rappresenta l’unica Area Naturale Protetta di tutto il litorale che da qui va fino a Cancun, costantemente assalito dal turismo di massa. A pochi chilometri dal sito si trova il moderno centro di Tulum, una cittadina in continua espansione.
Tutto intorno all’antica città Maya si trovano svariati villaggi turistici, che sfruttano il bellissimo mare tropicale e le spiagge di sabbia finissima per attirare folle di turisti pronti a godersi il mar dei Caraibi. Molto gettonate sono anche le immersioni, che permettono di godersi la rigogliosa fauna ittica tropicale, vivendo un’esperienza immersiva in cui è naturale perdere la concezione del tempo.
Non solo mare
Per quanto lo scenario caraibico rappresenti la principale attrazione turistica dell’area, Tulum non offre solo questo. Come accennato, la città di trova nella lussureggiante penisola dello Yucatan, completamente coperta da una fitta boscaglia tropicale. Nei pressi del centro cittadino, in mezzo alle foreste, si possono visitare i famosi “cenotes”, dei pozzi o delle fenditure nel terreno carsico scavati da corsi d’acqua sotterranei.
Non lontano da Tulum, a sud, si trovano poi diversi laghetti circolari, le Laguna, raramente attrezzate e dotate di servizi, ma comunque visitabili previo pagamento di un biglietto. Si tratta in realtà di grandi cenote, estesi e profondi, che accolgono sia chi voglia farsi un bagno rilassante, sia i sub più intrepidi che vogliano esplorare le profondità di questi pozzi tanti cari ai Maya.
Precauzioni
Non sono necessarie vaccinazioni o precauzioni mediche particolari per visitare Tulum, se non un abbigliamento consono (sia al caldo tropicale sia alle possibili piogge) e un’adeguata protezione solare. Le zanzare abbondano, e quindi c’è comunque il rischio di contrarre malattie come la Dengue o la Febbre del Nilo.
Infine, si può stare tranquilli per quanto riguarda i terremoti, forti e frequenti in Messico: lo Yucatan ha sismicità quasi nulla.