Viaggi
Campania, aumentano i turisti stranieri. Casucci: “Un quadro incoraggiante”
L’intervento a margine dell’assemblea regionale di Confcommercio. L’assessore regionale al turismo: “Abbiamo responsabilità rispetto alle aree interne e ai movimenti turistici che devono riguardarle”
La Campania celebra un periodo promettente nel settore del turismo, sottolineato dall’Assessore regionale al Turismo, Felice Casucci. Durante l’assemblea di Confcommercio Campania, dove sono stati esposti i dati recenti del turismo regionale, Casucci ha evidenziato una tendenza incoraggiante: un aumento dei turisti stranieri a fronte di una lieve diminuzione dei visitatori nazionali. Questo mutamento non solo riflette un miglioramento nella qualità del turismo, ma anche un’estensione della permanenza dei visitatori nella regione.
Casucci ha messo in rilievo che, nonostante ci siano stati meno arrivi, i turisti tendono a trattenersi più a lungo, esplorando e apprezzando varie località dell’intera regione. Ciò ha portato a un impatto positivo e omogeneo sul tessuto economico e sociale campano. L’assessore ha inoltre sottolineato la responsabilità della regione nel regolare i flussi turistici e combattere l’abusivismo, puntando a una maggiore trasparenza e legalità nelle attività economiche legate al turismo.
Per il futuro, Casucci annuncia piani ambiziosi, tra cui un’iniziativa di promozione per l’isola di Ischia e i Campi Flegrei per la stagione turistica 2024, focalizzata sul cosiddetto “turismo delle radici”. Questa iniziativa mira a valorizzare la storia e le tradizioni locali, attirando visitatori interessati a esplorare le proprie origini culturali e familiari in Campania. L’Assessore ha anche espresso la speranza di realizzare il Museo dell’emigrazione, un progetto che ulteriormente rafforzerà l’offerta turistica della regione.
La Campania si prepara inoltre a partecipare alla Borsa internazionale del turismo delle radici a Matera, dove presenterà le sue ricche tradizioni e il suo patrimonio culturale. Questa partecipazione segna un passo significativo verso il riconoscimento della Campania come destinazione turistica di qualità, caratterizzata da bellezze naturali, culturali, enogastronomiche e, soprattutto, dalla qualità delle persone che vi abitano.