Musica
Un rivoluzionario della musica italiana nasceva 77 anni fa: Lucio Dalla
Ricordiamo il celebre cantautore bolognese con dei magnifici versi della poetessa Alda Merini
Lucio Dalla nasce il 4 marzo 1943, come ricorda la celebre canzone. Tra gli anni ’70- ’80 ha esordito con la sua musica versatile e mai uguale a se stessa, riuscendo a conquistare generazioni di italiani. La sua morte in Svizzera nel 2012 ha sconvolto la musica italiana che otto anni fa ha perso uno dei cantautori più celebri che il mondo il panorama musicale italiano abbia mai visto.
Nelle strade della sua Bologna compone e suona jazz. Si innamora della città eterna dove “qualcuno nei vicoli di Roma con la bocca fa a pezzi una canzone” e poi di Napoli “lì dove il mare luccica e tira forte il vento”. Artista e uomo multiforme e mai scontato, figura straordinaria, vogliamo ricordarlo con una poesia di Alda Merini dedicatagli.
Vogliamo dunque ricordarlo con i versi della meravigliosa Alda Merini.
“A Lucio Dalla”
Avevo una sudicia vergogna amico,
una sudicia vergogna creda.
Mi girava intorno e mi chiamava
rapinatrice d’amore.
Avevo una vergogna nera,
pareva sangue coagulato,
un misticismo di dolore.
Quest’uomo Lucio, embrione della galera,
sbatteva le cervici contro il freddo
e il conte Ugolino.
Credimi Dalla, nessuno ha creduto
al mio folle disegno di sbranargli la bocca.
Alda Merini