Salute
Vaccini, Ema: “Meno efficaci su contagio e malattia lieve”. E Aifa boccia antibiotici
Il vaccino continuerà a fornire prevenzione per quanto riguarda la malattia grave. Azitromicina “non raccomandata per il trattamento di Covid-19”, specifica invece l’Agenzia
I vaccini sono meno efficaci sul contagio e sulla malattia lieve di Omicron. Questo l’ultimo aggiornamento di Ema sulla situazione epidemiologica attuale, in cui Omicron continua a diffondersi in tutto il mondo. Ma continueranno a fornire prevenzione per quanto riguarda la malattia grave, sempre meno frequente tra i contagiati.
“Sebbene la maggior parte dei dati disponibili suggerisca che i vaccini anti-Covid approvati stiano perdendo efficacia nella protezione contro l’infezione e la malattia lieve, continuano a fornire un’elevata protezione contro le forme gravi e la necessità di ricovero legata alla variante Omicron di Sars-CoV-2”, si legge in una nota in cui l’Ema dà notizia di un vertice che si è tenuto ieri, 12 gennaio, fra gli enti regolatori di tutto il mondo.
“Oggi non si tratta solo della risposta regolatoria a Omicron, ma di impostare la scena per una discussione più strategica su quali tipi di vaccini potrebbero essere necessari sul lungo termine per gestire adeguatamente Covid-19”, le parole di Emer Cooke, direttore esecutivo Ema.
E intanto Aifa boccia gli antibiotici per la cura al Covid. Con lo Zitromax introvabile, a finire al centro del dibattito è proprio il principio attivo azitromicina: “L’azitromicina, e nessun antibiotico in generale, è approvato, né tantomeno raccomandato, per il trattamento di Covid-19”. L’affermazione arriva “in merito alle recenti notizie di stampa relative alla carenza dell’azitromicina, anche a seguito del suo utilizzo eccessivo e improprio per Covid-19”.