Cronaca
Covid, vaccino obbligatorio per gli over 50: la bozza del decreto legge
Per la prima volta viene introdotto l’obbligo del vaccino per fascia di età. Introdotto l’obbligo di super green pass per tutti gli over 50 sui luoghi di lavoro pubblici e privati
Vaccino obbligatorio per gli over 50. Questa l’ultima misura del Governo per fronteggiare la pandemia da Covid-19. La decisione contenuta nella bozza del prossimo decreto legge contenente i provvedimenti per contrastare la situazione epidemiologica attuale, acuitasi con la variante Omicron.
Vaccino obbligatorio over 50, i due punti nella bozza del Governo
La notizia del vaccino obbligatorio per gli over 50 in una nota Ansa, che ha riportato i dettagli di quella che è la bozza del governo. Per la prima volta viene introdotto l’obbligo del vaccino per fascia di età, ovvero dai cinquantenni in su; dunque in Italia chiunque abbia più di 50 anni dovrà vaccinarsi, affinché sia tutelata “la salute pubblica e per mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell’erogazione delle prestazioni di cura e assistenza”.
Questi i due punti:
- obbligo di vaccinazione per gli over 50 che non lavorano (fino al 15 giugno);
- dal 15 febbraio, obbligo di super green pass (che viene dato a chi è vaccinato o guarito dal Covid) per tutti gli over 50 sui luoghi di lavoro pubblici e privati.
Il super green pass si ottiene con il vaccino o con la guarigione dal Covid. Chi non lo farà non riceverà lo stipendio ma conserverà il posto di lavoro e sarà considerato “assente ingiustificato, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro, fino alla presentazione”.
“Le scelte che stiamo facendo è di restringere il più possibile l’area dei non vaccinati, perché è quella che provoca un peso sanitario sui nostri sistemi ospedalieri”, ha spiegato il ministro della Salute Roberto Speranza al termine del Cdm sottolineando che ad oggi “i 2/3 dei ricoverati in terapia intensiva e il 50%” dei pazienti nei reparti ordinari sono non vaccinati. Dunque, ha concluso, “il peso delle ospedalizzazioni è nell’ambito dei non vaccinati”.