Salute
Variante Omicron, OMS: “Non è ancora chiaro se sia più grave o più trasmissibile”
Così l’Organizzazione Mondiale della Sanità riguardo la nuova variante di Covid-19: “La comprensione del livello di gravità richiederà da giorni a diverse settimane”
“Non è ancora chiaro se Omicron sia più trasmissibile rispetto ad altre varianti”. Così l’Organizzazione Mondiale della Sanità riguardo la nuova variante di Covid-19, proveniente dall’Africa, per la quale è stato individuato un primo caso in Italia.
“Il numero di persone risultate positive è aumentato nelle aree del Sud Africa colpite da questa variante, ma sono in corso studi epidemiologici per capire se sia a causa di Omicron o altri fattori”, ha precisato OMS.
“Al momento non ci sono informazioni che suggeriscano che i sintomi associati a Omicron siano diversi da quelli di altre varianti. La comprensione del livello di gravità della variante Omicron richiederà da giorni a diverse settimane. Tutte le varianti di Covid-19, inclusa la variante Delta che è dominante in tutto il mondo, possono causare malattie gravi o morte, in particolare per le persone più vulnerabili, e quindi la prevenzione è sempre fondamentale”.
Intanto prosegue il lavoro dell’Organizzazione: “I test Pcr ampiamente utilizzati continuano a rilevare l’infezione, inclusa l’infezione da Omicron, come abbiamo visto anche con altre varianti. Sono in corso studi per determinare se vi è un impatto su altri tipi di test, compresi i test di rilevamento rapido dell’antigene”.