Calcio
Ex arbitro tifoso del Bari muore, nel testamento: “Spargete le mie ceneri al San Nicola”
L’appello di Vanni e Mauro, figli dell’ex fischietto 73enne: “Papà viveva per il biancorosso. Chiediamo alla società di accogliere la nostra richiesta”
“Voglio che le mie ceneri vengano sparse al San Nicola”. Queste le ultime volontà di Vincenzo Minafra, 73enne scomparso pochi giorni fa. Ex arbitro, che non ha mai nascosto la sua fede calcistica, ha comunicato i suoi desideri ai figli Vanni e Mauro, come racconta “Il Quotidiano Italiano”.
Bari Calcio, i figli di Minafra: “Chiediamo alla società di accogliere il nostro appello”
L’ex fischietto, prima della sua dipartita, avrebbe espresso la volontà di rimanere per sempre sul terreno di gioco dell’impianto barese. Grandissimo tifoso biancorosso, come raccontano i suoi figli: “Papà viveva per il Bari e l’amore per la squadra del cuore lo ha tenuto in vita più a lungo di quanto la malattia gli avrebbe consentito”, non avrebbe voluto altro alla sua scomparsa.
Questa la richiesta accorata di Vanni e Mauro: “Lo chiediamo con il cuore in mano alla società, papà lo meriterebbe, per come ha saputo amare il Bari. Il pensiero che le sue ceneri potessero finire sull’erba del San Nicola, ha reso più lieve il suo addio”.
Minafra era un arbitro benemerito, arrivando fino alla Serie D, senza mai nascondere la sua passione per il galletto. A questo punto, ci uniamo al messaggio: la SSC Bari accoglierà l’appello dei suoi figli?