Volley
Conegliano è Campione d’Italia: battuta Novara anche in gara 4
Siamo alle finali scudetto Gara 4, della Samsung Galaxy Volley Cup. Il sipario si apre in un Palaverde gremito in ogni ordine di posto. Siamo al decimo incontro stagionale tra Imoco Conegliano e Igor Novara.
È una gara che promette spettacolo sin dai primi scambi. In un Palaverde rumoroso e colorato campeggia ed urla uno striscione con su scritto “Forza Raffa”. Conegliano, infatti, risulta ancora flagellata dagli infortuni, l’ultimo ha colpito Raphaela Folie.
L’Imoco scende in campo con un cuore dipinto sul braccio, al centro il numero 7, questo stesso cuore lo riversa in campo, in un match in cui deve ancora adattarsi agli infortuni ma non si scoraggia davanti alla fatica. La capacità di adattarsi, di ricavare il meglio dalla panchina, sfruttare le attaccanti dirette da Wolosz rappresenta la cifra di questa squadra, che oggi conquista il secondo scudetto della sua storia.
La partita – Finali scudetto Gara 4
1° set
L’Imoco, forte del 2-1 nella serie in suo favore, scende in campo con la consapevolezza di avere un’opportunità importante di poter conquistare lo Scudetto. Parte bene, spinta dal pubblico di casa e da Bricio che prende per mano le sue compagne.
Conegliano ci mette poco a volare sul 21-16, ma nelle mani di Skorupa tutto diventa possibile e qualche leggerezza in regia di Wolosz favorisce la rimonta di Novara che pareggia i conti al 22. Nel corridoio decisivo è un rincorrersi punto su punto. A fare da mattatrice è però Fabris, che annulla due set point di Novara e poi ci mette un ace. Il set si chiude ai vantaggi per le padrone di casa.
2° set
Nel secondo parziale la musica cambia, Novara ci crede. Skorupa si appoggia al suo terminale offensivo di fiducia, Paola Egonu. Si mette in evidenza anche Chirichella. Conegliano sente però l’occasione troppo ghiotta.
Wolosz risponde con il suo opposto. Già, perché quella che si presenta ora è una Fabris che non ha paura, a tratti assolutamente implacabile e debordante. Una sentenza. L’Imoco risale la china, neanche l’ingresso di Plak per Enright sembra cambiare le sorti del set. Le Pantere si prendono anche il secondo parziale.
3° set
Nell’ultima chiamata non comincia bene Novara, alcune imprecisioni di Skorupa mettono Piccinini di fronte a tre muri consecutivi. Nonostante tutto, la scarsa continuità al servizio delle padrone di casa permette alle ospiti di prendere il largo sul 16-10.
L’Imoco riprova l’assalto, con Fabris dai 9 metri, con le difese imperiali di De Gennaro e la precisione chirurgica di Bricio e torna a -1. Ma non basta, Novara si rimette al timone grazie ai muri di Chirichella e Gibbemeyer, e riapre i giochi.
4° set
Il quarto parziale comincia in equilibrio, ma l’Imoco dimostra subito tutta la sua fame. Una buona serie al servizio di Bricio, Fabris in attacco e i muri di Melandri e Danesi firmano il distacco del 16-10. Conegliano vede la fine, con i quattro ace consecutivi di Fabris.
Novara prova a reagire con Gibbemeyer, ma il Palaverde spinge, contro tutti gli infortuni e le avversità. Allora l’Imoco Conegliano, non può far altro che chiudere, il sigillo lo mette Fabris, con i suoi 31 punti e torna a festeggiare.
Wolosz MVP